Altamura –  Gravina in Puglia

 
 

La costruzione della splendida Cattedrale di Altamura fu voluta da Federico II nel 1232 secondo l’arte e l’architettura romanica del tempo. Era una delle quattro basiliche palatine di Puglia, cioè alle dirette dipendenze dell’imperatore di Svevia. Nonostante egli volesse ridurre la Chiesa ad essere il braccio destro imperiale nelle questioni della fede. Immaginava uno Stato Laico, slegato da quelli che erano i dogmi imposti dalla chiesa, e libero di ampliare le proprie vedute attingendo conoscenza da qualunque cultura e religione.

 

E’ una tappa breve quella che porta alla vicina Gravina in Puglia. Dopo aver lasciato il centro storico e raggiunto la zona industriale un sottopasso che supera i binari della linea ferrovie Appulo Lucane ci colleghiamo ad un lungo sterrato che finisce ad un bivio di fronte a Masseria Santa Teresa, giriamo a sinistra e camminiamo su una carrareccia fino ad incontrare ad un altro bivio un bellissimo tratturello coloratissimo in primavera perché ci ritroviamo circondati dalle gialle ed alte ferule. Spuntiamo su di una strada asfaltata che entra al Borgo Murgetta e da qui un brevissimo tratto di provinciale ci porta sulla strada che conduce al castello di Gravina.

Federico II raggiunse Gravina per la prima volta nel 1223 e fu profondamente colpito dalla bellezza del luogo, che definì “giardino di delizie” per i boschi estesi, per i campi fertili, per le copiose sorgenti d’acqua potabile e per un lago artificiale.

« Offre grano e vino, la ricchissima città di Gravina… giardino delle delizie… » (Federico II)

Lunghezza
16 km
Livello difficoltà
E-BASSO
Dislivello
+190/-316m
Tempo percorrenza
5 h (soste incluse)
Fondo stradale
misto